Tutti pensavano che il Governatore avesse esagerato, costruendosi una residenza in stile europeo. D'altro canto, in quale altro modo potrebbe spendere i suoi soldi, qui?

• Tipologia: Media/Lunga distanza
• Pistole: Widowmaker
• Armi lunghe: Grosso calibro

Il capitolo è lungo e l'azione è continua in questo capitolo, non avremo difatti mai spazio per rifiatare in quanto la comparsa dei nemici è sempre continua, il succedersi degli eventi è connesso esclusivamente alla vita dei vari boss di livello che andremo ad affrontare di continuo lungo tutto il capitolo. In questo caso specifico quindi non forniremo dettagli su ogni singola posizione dei nemici, compresi quelli casuali, in quanto assolutamente inutile. La posizione ed il modo di affrontare i nemici casuali verrà spiegata esclusivamente quando lo scontro contro di questi è necessario per far progredire la storia.

Ottenuti i comandi al termine del filmato facciamo rapidamente qualche passo indietro e ripariamoci dietro la siepe alta a sinistra. Da questa posizione imbracciamo il fucile, aumentiamo lo zoom al massimo e puntiamo il mirino sulla testa di Oswald, il primo dei tanti boss che dovremo affrontare - l'uomo è il cecchino con cui prima parlava Griffon, appostato sulla balconata alta proprio sopra l'ingresso della villa.


Eliminato Oswald scambiamo rapidamente l'arma con la pistola scelta, sganciamoci dalla copertura e andiamo a sinistra, punto da cui spunterà Randy, il secondo boss che dovremo affrontare. Non appena l'uomo comparirà sulla sinistra - si differenzia dai nemici casuali dal vestito tutto sui toni grigi/marroni e non blu - attiviamo l'occhio di lince, piazziamo quanti più bersagli sul nemico e facciamo fuoco. Fatto questo Randy si andrà a mettere sul lato opposto della fontana rispetto alla nostra posizione e si muoverà esattamente come noi. Giriamo intorno al bordo in modo da piazzare il nemico tra noi e l'accoppiata Jack/Annie e da questa posizione muoviamoci di continuo e molto rapidamente a destra e sinistra così da portare Randy a spuntare oltre la struttura al centro della fontana in modo tale da essere attaccabile anche da noi oltre che da Jack ed Annie e soprattutto così da non dargli la possibilità di star fermo e sparare sui noi compagni.

Ultimato il breve filmato recuperiamo - se necessario - la bottiglia medica lasciata da Randy alla sua morte, dopodiché andiamo verso il cancello esterno dei giardini della villa e giriamo a sinistra seguendo il percorso ed eliminando il nemico in fondo e quello piazzato tra i due filari di siepi al centro dell'aiuola in direzione del gazebo. Fatto questo ricarichiamo l'arma ed eliminiamo rapidamente i due nemici piazzati dietro le colonne dell'ingresso a destra della villa ed altri due che compariranno subito dopo sulla sinistra, oltre le siepi.


Fatto questo Annie si avvicinerà alla porta, ma si ritroverà in mezzo ad una mezza imboscata, restiamo quindi dietro la donna ed apriamo il fuoco rapidamente sui due nemici che giungeranno da sinistra ed il terzo che invece spunterà da destra. Eliminato anche questo gruppo di nemici Annie tornerà ad avvicinare alla porta allontanandosi dopo aver visto che è chiusa. Fatto ciò andiamo a destra e saliamo le scale ed una volta in cima togliamo rapidamente di mezzo i due nemici in cima al tetto ed i tre che spunteranno sulla balconata così da dare avvio all'ultima fase di questo capitolo.

Ultimato il filmato e raggiunta la porta d'ingresso di attiverà un timer al centro dello schermo che segnerà tre minuti, tempo che dovremo far passare completamente per superare il capitolo. In questi tre minuti, con foga sempre maggiore, verremo attaccati da soldati casuali e boss legati alla famiglia Cornet. Il vero problema in questa fase di gioco sono i nostri compagni che si comporteranno negli ultimi minuti come calamite per i proiettili. Se Jack è giustificato in quanto sta scassinando la porta, Annie invece non ha giustificazioni. Lasciamo dunque la donna per il primo minuto e mezzo, due minuti al massimo, occuparsi di se stessa da sola, mentre noi restiamo sempre e comunque vicino a Jack così da poter far fuoco sui nemici sulle balconate, ma soprattutto affrontare quelli che giungeranno dai giardini passando tra i filari delle siepi.


Se i primi due minuti, come accennato non saranno eccessivamente complicati, l'ultimo minuto sarà un vero inferno, cerchiamo quindi non solo di non usare l'occhio di lince prima dell'ultimo minuto, ma soprattutto di tenere i colpi delle armi più potenti per l'ultimo minuto così da infliggere danni maggiori ai nemici quando questi sono molti di più - un maggior danno significa un minor numero di colpi per uccidere l'avversario e quindi distanza tra il fronte nemico ed i nostri due compagni. Sfruttiamo anche, se le abbiamo scelte come armi da lancio, le bottiglie incendiarie nell'ultimo minuto lanciandole contro i nemici, soprattutto i boss che compariranno, quando si incontreranno e scontreranno di fronte l'ingresso della villa.


Si conclude così, con Jack che riesce a scassinare la porta d'ingresso della villa di Griffon, il venticinquesimo capitolo di Red Dead Revolver. Il compenso per il lavoro eseguito parte da 1.000 $ ottenuti con la taglia su Jason Cornet, più tutti i soldi ottenuti con l'eliminazione dei vari nemici e boss che andremo ad incontrare. Ultimando il lavoro con la valutazione minima, sbloccheremo "I giardini della residenza" come ambientazione per le sfide OK Corral, mentre l'eccellenza ci darà accesso anche a Jason Cornet come personaggio disponibile per le sfide.

I requisiti minimi per ottenere l'eccellenza in questo capitolo sono i seguenti (ricordo che è sufficente raggiungere tre dei quattro obiettivi per l'eccellenza e non tutti e quattro):

• Precisione: 20%
• Danno: 2400%
• Tempo: 9 minuti e 20 secondi
• Combo: 200 $

Qui di seguito potrete visionare il video completo della missione elaborato seguendo la tattica spiegata nella soluzione o sistemi alternativi.