L'ultima sfida, connessa all'ultimo capitolo dell'avventura di Revolver è praticamente un qualcosa di già visto in quanto dovremo riuscire a completare l'intero livello in un singolo minuto. Il tempo è sufficente, ma lo è solo eseguendo specifiche manovre nell'esatto modo riportato, questa sequenza difatti richiede all'incirca trenta secondi, tempo sufficente per concludere il livello e dare anche qualche secondo di respiro al giocatore tra la prima e la seconda fase.

Ultimato il filmato attiviamo immediatamente l'occhio di lince e puntiamo la mira della Scorpion sulle teste dei tre nemici sulla balconata, dopodiché facciamo fuoco. Se saremo precisi e rapidi, questa sequenza ci permetterà di raggiungere Griffon in meno di cinque secondi. Fatto questo - se perderemo più di venti secondi nell'eliminare i tre nemici riavviamo il capitolo - ci troveremo a tu per tu con Griffon e l'unico modo per eliminarlo è andando all'attacco, non ripariamoci quindi dietro i muretti, ma avviciniamolo e sfruttiamo le restanti cariche nell'occhio di lince per bersagliarlo di colpi. Ultimato l'effetto dell'occhio di lince, scambiamo arma passando al fucile - preferibilmente l'Oppressor - e bersagliamo la testa del governatore di colpi. Se saremo rapidi e precisi, la vita di Griffon scenderà di tre quarti in meno di venti secondi portandoci così con appena trenta secondi consumati al duello finale dove dovremo sconfiggere il governatore piazzando tre colpi critici su busto, collo e testa.

Il trucco perfetto per il capitolo è "Occhio di lince infinito", grazie difatti a questo trucco non dovremo sprecare tempo a ricaricare e potremo bersagliare Griffon con la Scorpion di continuo e senza rischiare praticamente nulla. Altrettanto utili possono essere i trucchi "Occhio al proiettile" e "Pistola d'oro" che ci permetteranno di aumentare la quantità di danno inflitto. Ultimato il capitolo con l'obiettivo incassato, sbloccheremo il trucco migliore tra tutti, ossia "Invulnerabilità", trucco che ci permette di non subire alcun danno da nessun nemico ad eccezione dei duelli, in cui si potrà comunque morire o essere feriti.